Venerdì 9 maggio una delegazione di Soci della Sezione AAA – Aviatori d’Italia di Milano composta dal Presidente Generale Roberto Zappa, e i Soci Angela Lissoni, Gianni Michele Zanzola e Giancarlo Gorreri, si è recata all’Istituto “Umberto Maddalena” di Cadimare (SP), sede dell’Opera Nazionale dei Figli degli Aviatori (ONFA) per donare agli Allievi in istruzione la Borsa di Studio intitolata al suo Emerito Presidente, Generale di Brigata Aerea Vittorio Vinciguerra.
Dopo la visita dell’Istituto ed il conviviale pranzo con gli Allievi ed il Personale del Quadro Permanente, si è svolta la suggestiva cerimonia di consegna della Borsa di Studio.
Madrina d’eccezione di questa terza edizione la nuora del Generale Vinciguerra, Signora Paola Vidulli che, con viva commozione ed orgoglio, ha ricordato la passione e le gesta dell’amato congiunto per l’Aeronautica e per l’Italia, ponendoli come esempio per le future generazioni. A seguire gli interventi del Comandante dell’istituto, Col. Pil. Federico Sacco Maino e del Presidente della Sezione di Milano Gen. S.A. (r) Roberto Zappa,
L’evento, semplice ma significativo, si è concluso con il tradizionale grido augurale del “GHEREGHEGHEZ”, a ricordo e conferma dell’eterno stretto legame che da sempre unisce i giovani in divisa azzurra e gli anziani che continuano ad amarla, anche indossandola con foggia diversa.
Il Gen. B.A. Ruolo d’Onore Vittorio Vinciguerra, per la sua intensa attività di volo e le numerose missioni di guerra compiute, fu decorato con la Croce di Guerra al Valor Militare con la seguente motivazione:
“Pilota di velivolo da combattimento compiva missioni di ricognizione alturiere e di scorta a convogli nazionali. Ferito in un incidente di volo, si rammaricava solamente di dover abbandonare il posto di combattimento. Cielo del Mediterraneo e dell’A.S.I. – 24 settembre 1941 / 23 aprile1942.”
Venne anche proposto per la Medaglia d’Oro, ma con l’8 settembre la pratica venne smarrita e lui scelse di non fare mai alcuna pressione per darle seguito.
La sera del 23 aprile 1942 una formazione di quattro bombardieri CANT Z.1007bis decollarono da Barce per bombardare di notte Tobruk, Africa Settentrionale. Della formazione, come quarto velivolo, faceva parte l’allora Tenete Pilota Vittorio Vinciguerra che ricorderà: “Poco dopo il decollo, con il pieno di carburante ed il ventre dell’aereo carico di bombe, vidi l’apparecchio prendere fuoco. Né io né i componenti dell’equipaggio ci accorgemmo di essere attaccati dalla caccia inglese. Solo a posteriori, un testimone ci raccontò di aver visto uno Spitfire mitragliare il nostro velivolo”.
Le ferite gli causarono sette anni di cure fra ospedali e cliniche specializzate: sette anni di inaudite sofferenze e di silenzioso martirio senza mai una parola di rammarico o di vanto.
Iscritto all’Associazione Arma Aeronautica – Aviatori d’Italia, fu Vicepresidente Nazionale e Presidente della Sezione di Milano dal 24 aprile 1977 fino alla sua morte il 24 giugno 1996.






